Eventi Hotel Bologna - Royal Hotel Carlton nel centro di Bologna, vicino alla stazione ferroviaria
Prenota ora Miglior prezzo garantito

Cibo e cultura dal Giappone con amore

Bologna, 23 agosto 2025 – Guendalina Fanti vive tra Tokyo e Castiglione dei Pepoli, dove torna ogni estate per riabbracciare le sue radici, portando con sé, da cinque anni, un pezzettino di Sol Levante. Abitava infatti ancora a Kyoto, quando cinque anni fa, con l’idea di riportare le persone a un contatto con l’ambiente e con la socialità e magari farle viaggiare coi sensi, tra un lockdown e l’altro, decise di lanciare “Yama He: raccontami il Giappone“. E di farlo proprio nel suo luogo natio dell’Appennino, trasformando in un certo senso il suo profilo Instagram “lamiakyoto“, in un essere pulsante, una due giorni piena di suggestioni e pratiche che torna, oggi e domani, ad animare il paese, con la collaborazione di Airi Yanagawa, giapponese trasferitasi a Castiglione dei Pepoli da cinque anni, massaggiatrice, e i rispettivi mariti Takaya Yamada e Francesco Angiolini.

Feste e sagre del fine settimana: dove andare

Quello che piace molto a Guendalina – che di lavoro fa l’insegnante di giapponese online, e per questo si sposta facilmente – è l’arricchimento del piccolo festival, di anno in anno, di nuovi contenuti, piccoli e deliziosi workshop per tirare fuori la propria creatività. Come da tradizione ci sarà il mercatino di artigianato, più grande però, e maggiore sarà la proposta del cibo, con un food truck, i ristoranti della piazza che si mettono in gioco in salsa nipponica e un ristorante giapponese che arriva da Firenze, OKO Giappo Mama’s Kitchen, creato da mamme, italiane d’adozione, con la passione per la cucina e l’amore per le loro origini nipponiche. Inoltre, sarà presenta la Scuola Italiana di sake per degustazione e vendita e racconto del mondo del “nihonshu“.

Yama He si ispira alle feste giapponesi che ci sono soprattutto d’estate, proprio come le nostre sagre – racconta Guendalina – e l’idea che mi piace tanto è quella di fare i laboratori pratici, come amano i giapponesi, sempre in cerca di esperienze grazie alle quali poter provare a fare le cose, ad esempio il tuo portachiavi con la stoffa giapponese, gli origami, la scrittura di un haiku, le lanterne di carta, fino ai portafortuna artigianali, cose così”. Ci saranno poi tre postazioni di benessere e una suggestiva sessione di bagno sonoro e per la prima volta l’evento dedica attenzione anche ai più piccoli, con letture a cura di Kira Kira Edizioni, laboratori manuali, giochi e prove di arti marziali con la scuola Mumondaigaku.

Il sabato sera la piazza ospiterà due spettacoli imperdibili: alle 20 il concerto di flauto shakuhachi con Giorgio Pinna, e alle 21.30 il ritmo dei tamburi Taiko, fusi con sonorità moderne grazie alla collaborazione tra i Sanbiki no Taikouchi e Mattia Venturella. Per restare aggiornati sul programma e sulle attività: Instagram @yamahe_festagiapponese.

Prenotazione online
Miglior tariffa nel periodo
Ultime camere disponibili
Soggiorno minimo richiesto
Età bambini: